CasaPound a RadioEmergenza - panico tra gli antifa

« Older   Newer »
  Share  
V451
view post Posted on 18/3/2010, 03:13




Ecco l'ultimo comunicato di uno dei tre conduttori della trasmissione 'Cavallo di Troia' :


Circa quattro mesi fa sono stato coinvolto da un mio amico in un progetto,quello che ci avrebbe visti condurre un programma su una web-radio di Bologna,radio emergenza,programma del quale saremmo stati autori e conduttori.Da subito l'idea mi entusiasmo' e ci mettemmo al lavoro per confezionare una trasmissione di intrattenimento,all'interno di quella che mi venne presentata come una radio libera in cui avremmo potuto esprimere le nostre idee e le nostre opinioni naturalmente nel rispetto degli altri.
Sabato 6 marzo 2010 si è tenuta l'undicesima puntata de "Il cavallo di Troia",dedicata al tema "i giovani e la politica";essendo la nostra una trasmissione che è stata caratterizzata fin dall'inizio da estrema pluralita',per analizzare questo aspetto abbiamo deciso di invitare dei ragazzi che fanno parte dell'associazione di estrema destra "casa pound".Durante la diretta c'è stato il vergognoso intervento dei "vertici" di radio emergenza che sono entrati urlando,hanno sospeso la trasmissione e hanno invitato i ragazzi di casa pound a lasciare immediatamente la radio.Questi ultimi in maniera alquanto corretta e senza aprire alcun tipo di discussione sono andati via immediatamente.Io e i miei 2 amici/colleghi a quel punto letteralmente a bocca aperta per l'episodio ci siamo fermati a parlare con i "vertici" di radioemergenza con i quali si faceva straordinariamente fatica ad avviare un dialogo essendo essi fermi sulle loro posizioni.Dopo la puntata si è scatenato un putiferio prima sulla nostra pagina ufficiale poi su siti,blog e giornali di estrema sinistra,alcuni dei quali ci hanno identificato come fascisti "infilltrati" in un covo di comunisti.
"Il cavallo di Troia" non esistera' piu',almeno su radio emergenza,una radio che viene spacciata per "libera" e che alla prova dei fatti si è rilevata un movimento di estremisti di sinistra in cui deve essere propagandato un solo pensiero,e personalita' diverse non possono esprimere idee diverse dalle loro.Il non senso di questa censura sta proprio in cio',nessuno dei ragazzi di casa pound era venuto li' a fomentare odio anzi si stava discutendo in maniera pacata e civile e anche chi ci ascoltava da casa interagiva in base a cio' su cui si discuteva.Il progetto di radio emergenza è fallito,l'estremismo non va bene in nessun caso,il progetto della radio doveva essere libero da ogni appartenenza;chiudendo prima la nostra diretta poi la nostra trasmissione in maniera tirannica e autoritaria questa fantomatica radio ha perso tutta la credibilita',le ideologie non hanno nulla a che vedere con la liberta' di espressione,ho diversi amici di destra e nonostante disapprovi il loro pensiero le considero ottime persone ben lontane non solo dal commettere atti violenti ma anche dal solo pensarci;è la gente schiava dei preconcetti che fomenta odio e violenza,c'è chi passa la vita a criticare l'altra sponda noi ci siamo seduti ad un tavolo per discutere con chi ha idee opposte alle nostre.Ho voluto scrivere questa nota perchè molti miei amici mi hanno chiesto di farlo,di spiegare l'accaduto e ho preferito dunque partire dall'inizio di questa storia.Abbiamo creato dal nulla una trasmissione,diventata da subito la piu' seguita della radio,che è stata capace di diventare uno strumento di aggregazione per decine e decine di persone,coinvolgere personalita' diverse da piu' zone d'Italia,riuscire ad avere piu' di 270 fan su facebook,interagire con i nostri ascoltatori durante le dirette(in una maniera anche spropositata,dato che non sempre riuscivamo a leggere tutti i messaggi!);eppure di questo non ci siamo mai vantati nemmeno quando coloro che oggi parlano di noi come "non inerenti al progetto" un mese fa ci descivevano come "i conduttori del programma da prendere ad esempio".Naturalmente ringrazio tutti coloro che ci hanno seguito e sostenuto in questi mesi soprattutto nel momento della sospensione del programma in particolar modo: Francesco Bitonto,Vincenzo Formaro,Mariateresa Sommario,Filippo Talarico,Antonella Vitale,Mario De Rango,Benny Gramasi e i ragazzi di Fratta Maggiore.Con l'assoluta consapevolezza di uscire a testa alta,in maniera coerente con le idee di liberta' e uguaglianza che mi hanno sempre cotraddistinto. "Non condivido le tue idee ma sarei disposto a morire affinchè tu le possa esprimere" (Voltaire)

www.vivamafarka.com/forum/index.php?topic=82688.0
 
Top
0 replies since 18/3/2010, 03:13   89 views
  Share